lunedì 4 luglio 2011

Biomarkers coinvolti nell'autoimmunità ovarica umana

Il ruolo degli autoanticorpi ovarici è stato ampiamente discusso nella patofisiologia della POF (fallimento ovarico prematuro) e dell'infertilità inspiegata. Diversi studi hanno portato alla scoperta di tre autoantigeni ovarici dominanti, l'alfa ACTININA 4, l’HSPA5 e la beta-ACTINA, i quali sono localizzati in vari compartimenti dell'ovaio, in particolare, nell'ooplasma durante tutto lo sviluppo follicolare, nella teca, nella granulosa, nel corpo luteo e nella zona pellucida. Tranne l'alfa-actinina 4, essi sono espressi anche nell'ovocita; possono, quindi, essere utilizzati per diagnosticare la POF e casi di fallimento in seguito a IVF dovuti a immunità ovarica e, inoltre, possono essere utili per capire i meccanismi molecolari coinvolti nella patofisiologia di alcune condizioni.

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